Sabato 19 novembre 2016, dalle ore 9.30, l’UNA Hotel di Lido di Camaiore ospiterà la presentazione del Nuovo Piano Strutturale che verrà adottato dal Consiglio Comunale di Camaiore già dalle prossime settimane. L’invito è diretto a tutta la cittadinanza e ai tecnici a cui verrà dedicato un approfondimento dei contenuti anche in vista della fase delle osservazioni. Interverranno il Sindaco Alessandro Del Dotto, l’Assessore all’Urbanistica Simone Leo, il Presidente della 3a Commissione Consiliare Permanente Andrea Favilla e l’architetto Fabrizio Cinquini, incaricato di seguire l’iter per conto dell’ente comunale.

Camaiore sarà tra i primi comuni ad adottare un Piano Strutturale sulla base della nuova Legge Regionale in materia urbanistica. L’atto, che parla sia agli abitanti che ai futuri amministratori, si configura come un vero e proprio Piano Strategico che pone questioni cruciali per il futuro del territorio, per il comparto economico, per la qualità della vita, per la sicurezza e per le future opportunità di crescita. All’interno del Nuovo Piano Strutturale sono già confluiti i contributi dei cittadini, grazie al lungo iter partecipativo che vedrà una nuova opportunità nelle osservazioni, strumento che servirà per far valere le proprie esigenze personali o per proporre suggerimenti su questioni di interesse generale. In questo contesto il lavoro si è organizzato su alcune direttrici di base, come la riscoperta delle radici culturali, la qualità ambientale ed urbana, la riqualificazione del patrimonio esistente, la lettura del futuro di Camaiore come parte integrante e centrale della Versilia.
Alcuni esempi di scelte di natura strategica: grande attenzione al centro storico di Camaiore, per promuovere la valorizzazione dell’antico tracciato delle mura del castello, realizzare un grande Parco urbano che permetta di congiungere il complesso monumentale della Badia con il centro cittadino attraverso l’area del Parco della Rimembranza, allargare le aree pedonali attraverso l’implementazione di parcheggi esterni e la valorizzazione della mobilità lenta. Altro spunto importante è la configurazione di un progetto strategico che rafforzi le dotazioni pubbliche di Capezzano Pianore: la pedonalizzazione della piazza degli Alpini e della Chiesa implementando le aree a parcheggio, la valorizzazione pubblica degli edifici storici anche garantendo l’uso pubblico di Villa Le Pianore e del suo parco attraverso operazioni di recupero e valorizzazione dell’ex scuola. A Lido la realizzazione dei grandi parchi pubblici del Magazzeno e dell’Area Benelli, lo sviluppo della mobilità lenta anche in connessione con la stazione di Capezzano, la valorizzazione dei percorsi fluviali con particolare attenzione a quello lungo la fossa dell’Abate verso il mare, la difesa e tutela degli elementi identitari di Lido, come i suoi insediamenti storici e il rapporto tra le strutture turistico e ricettive, anche balneari, ed il mare. La valorizzazione delle nostre frazioni collinari passa dall’implementazione dei servizi e delle dotazioni pubbliche e dalla valorizzazione dei sentieri e dei percorsi storici in connessione con la tutela dell’identità e della bellezza dei borghi.

La valorizzazione dell’esistente si declina anche nella scelta di non puntare sull’espansione di città e frazioni, ma su strumenti che incentivino riutilizzo e recupero del patrimonio edilizio. Per accelerare i tempi, dato che il Piano Operativo (ex Regolamento Urbanistico) sarà materia del prossimo mandato amministrativo, di pari passo alla predisposizione del Piano, è stata approntata una Variante al Regolamento vigente che darà da subito nuove opportunità che possano dare una boccata d’ossigeno al comparto edilizio e risposte concrete alle esigenze delle famiglie camaioresi.

La visione più ampia, sovracomunale, si sostanzia nella volontà di arricchire certe scelte confrontandoci con gli altri Comuni: ad esempio l’area Benelli al confine con Pietrasanta o quella del Magazzeno al confine con la Cittadella del Carnevale di Viareggio, per non parlare della rete delle ciclabili che per vocazione e posizione dovranno essere discusse con i comuni confinanti.
Saranno anche presentate le nuove mappe del rischio idraulico che permetteranno con la prossima approvazione del Nuovo Piano Strutturale di sbloccare sin da subito molte opportunità in particolar modo per la zona che da Capezzano Pianore arriva fino al mare.

Il programma

L’appuntamento è fissato per le ore 9.30 all’UNA Hotel con ingresso da via Dante Alighieri. Dopo l’apertura dei lavori con gli interventi del Sindaco Del Dotto, dell’Assessore Leo e del Presidente della Commissione Favilla, si entrerà nel vivo con la relazione dell’Architetto Cinquini. Dopo il coffe break, dalle 12.20 circa, si procederà a un approfondimento delle questioni con i tecnici. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 14.00

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